A cosa serve il controllo ortognatodontico?

Che differenza c’è tra ortognatodonzia e ortodonzia?

Succede spesso. In medicina e in odontoiatria si utilizzano tantissimi termini tecnici e talvolta poco comprensibili al paziente, tanto da rendere difficile la comprensione da parte di tutti. 

Oggi parliamo di ortognatodonzia, che nonostante il nome complicato, è una branca di fondamentale importanza per la salute orale, di cui pochi conoscono i vantaggi.

Partiamo dall’inizio e scopriamo insieme di cosa si occupa l’ortognatodonzia.

Ortognatodonzia: significato

La parola “ortognatodonzia” è composta letteralmente da:

“orto” (dritto) + “gnato” (ossa mascellari)  + “donzia” (denti)

ed è quindi la branca dell’odontoiatria che si occupa della correzione delle malformazioni dei mascellari e delle anomalie di posizione dei denti.

Cos’è l’ortognatodonzia?

La posizione errata di ossa e denti non comporta danni solo all’estetica del volto, ma ha spesso un subdolo effetto negativo sulle funzioni di respirazione, masticazione e fonazione. 

Ecco quindi perché l’ortognatodonzia è di fondamentale importanza: si concentra sul corretto equilibrio tra le strutture scheletriche della faccia, tra i denti e fra questi ultimi e lo scheletro.

Negli ultimi tempi l’ortognatodonzia occupa un posto di rilievo nella cura delle patologie odontoiatriche.

Fra le tante motivazioni di questa tendenza positiva vi è senz’altro il fatto che, non solo aumenta l’attenzione sul processo di crescita dei bambini, ma anche gli stessi adulti scoprono frontiere terapeutiche poco conosciute, come la terapia delle disfunzioni dell’articolazione temporomandibolare (ATM). 

L’ortognatodonzia occupa una posizione centrale inoltre nella cura di patologie interdisciplinari, come gli interventi di implantologia e parodontologia.
Avevamo già introdotto quest’argomento, approfondendo come l’ortognatodonzia pre e post chirurgica, possa semplificare e perfezionare interventi complessi di chirurgia orale e maxillofacciale.

Tuttavia come ben sapete, le malocclusioni fanno riferimento anche alla branca dell’ortodonzia, laddove questa si occupa dell’allineamento di denti e arcate in bambini e adulti. 

Qual è allora la differenza sostanziale tra ortodonzia e ortognatodonzia?

Che differenza c’è tra ortodonzia e ortognatodonzia?

L’ortodonzia si occupa principalmente di allineare e ordinare dentature malposizionate e sovraffollate.

L’ortognatodonzia, invece, si sviluppa su un campo d’azione più ampio, comprendendo non solo i denti storti ma anche le malformazioni delle ossa mascellari e, soprattutto, le ripercussioni che tali difetti hanno sull’armonia del viso e sul corretto svolgimento di funzioni quali la respirazione, la masticazione, l’articolazione del linguaggio, nonché l’aspetto posturale.

In un certo senso, si può affermare che un corretto e completo approccio ortognatodontico includa necessariamente anche l’ortodonzia. Mentre non vale assolutamente il contrario. 

L’ortodonzia si concentra sugli aspetti prettamente dentali.
L’ortognatodonzia invece ha un approccio a 360 gradi, in cui l’attenzione non si concentra solo sulla bocca ma su tutte le parti del nostro sistema locomotore e neuromuscolare con cui questa è in relazione.

Questo approccio dunque è molto utile perché le malocclusioni possono avere diverse cause e non sempre curabili con un semplice allineamento.

Come si svolge una visita di ortognatodonzia

Durante la visita ortognatodontica gli specialisti di Studio Cagnin valuteranno l’occlusione e il funzionamento del tuo apparato stomatognatico.

Per fare ciò si avvarranno di diversi strumenti diagnostici. A partire da quelli più semplici, come le fotografie, l’ortopanoramica e le radiografie, la diagnosi si andrà via via perfezionando con tecniche e tecnologie più specifiche.

Tra queste:             

• la kinesiografia, che valuta l’occlusione e il grado di libertà dei movimenti mandibolari;
• l’elettromiografia, che verifica l’equilibrio dei muscoli masticatori quando i denti sono in occlusione.
• la sonografia, che permette di valutare l’entità delle patologie mandibolari e stabilire la corretta terapia.

 

A che età si effettua la prima visita di ortognatodonzia?

Tre bambini su quattro hanno denti affollati, disallineati o malocclusioni. 

Si pensa spesso che i problemi ortodontici siano causa di fattori ereditari. In realtà, come abbiamo già avuto modo di discutere, le cause sono anche funzionali. 

Le allergie, la spinta della lingua, respirare con la bocca aperta, succhiare il pollice, ecc.. contribuiscono allo sviluppo errato della mandibola.

Sebbene quindi non ci sia un’età ideale per la prima visita ortodontica, in Studio Cagnin  consigliamo di farlo già a partire dall’età di 2/3 anni per intercettare in anticipo eventuali problemi scheletrici o problematiche funzionali e intervenire precocemente alla loro risoluzione.        

 

Perchè è utile farsi visitare da un’ortognatodontista?

Come dicevamo, le malocclusioni possono avere diverse cause: ereditarie, traumatiche ma anche funzionali, legate in particolar modo alla respirazione cranica.

Mal di testa, dolori facciali e digrignamento dei denti durante il sonno sono infatti il risultato della pressione eccessiva dell’articolazione temporo-mandibolare. 

Il riallineamento dei denti riduce la pressione ed elimina questi sintomi, impostando un equilibrio corretto fin dalla giovane età.

La diagnosi ortognatodontica considera diversi aspetti quali:

• la posizione dei denti all’interno delle ossa mascellari
• l’occlusione
• l’articolazione temporo-mandibolare
• la posizione statica e dinamica di lingua, labbra, e palato
• la respirazione
• la masticazione
• la postura.

Affidarsi a un odontoiatria, specializzato in ortognatodonzia, significa quindi considerare un prospetto molto ampio, di cui l’ortodonzia fa parte.

Specialisti in Ortognatodonzia ed Ortodonzia

In Studio Cagnin ci prendiamo cura dei problemi odontoiatrici dei nostri pazienti a 360°.

Per questo motivo il nostro team è specializzato e costantemente aggiornato in tutte le branche dell’odontoiatria, con particolare attenzione ai legami che la bocca ha con le altre funzioni del nostro organismo. 

In questo contesto l’ortognatodonzia gioca un ruolo fondamentale per migliorare la masticazione, la respirazione e l’estetica del nostro sorriso.

Svolgiamo quindi visite di controllo ortognatodontico di controllo per studiare il caso specifico e selezionare la terapia più idonea al paziente. 

Sei curioso di approfondire l’argomento?
Prenota un controllo di ortognatodonzia in Studio Cagnin.